Uno slasher con protagonista una troupe cinematografica che gira uno slasher in cui gli attori sono personaggi e i personaggi sono attori e anche gli addetti ai lavori sono un po’ attori e un po’ personaggi – in un tripudio di metacinema che fa pensare alla versione horror di Boris, la gloriosa serie italiana che mostra con surreale onestร il mondo sommerso del “dietro del quinte” televisivo, del lavoro sporco di chi non appare sullo schermo. In estrema sintesi รจ quel che propone Cut Shoot Kill di Michael Walker, solo con una gran quantitร di sangue in piรน.
Continua a leggere [Recensione] Cut Shoot Kill: apri tutto, smarmella, DAI!